Senologia al Centro annuncia il suo ritorno a Busto Arsizio per celebrare il suo primo anniversario di attività. Questa iniziativa, che ha avuto inizio un anno fa, proprio dalla piazza San Giovanni di Busto Arsizio si è rapidamente affermata come un punto di riferimento cruciale nella promozione della salute delle donne attraverso la prevenzione, la consapevolezza e il supporto. In questo primo anno di attività, Senologia al Centro ha raggiunto e coinvolto centinaia di donne in tutta Italia, sostenendo in modo tangibile la lotta contro il cancro al seno.
L’iniziativa, fortemente sentita dalla popolazione che riscontra spesso difficoltà nel reperire appuntamenti e diagnostiche in tempi brevi per gli screening, è nata dalla collaborazione del gruppo Gnodi con LILT – Associazione Provinciale di Varese ed il supporto di Mobile System S.r.l, e prevede la presenza di un’unità di clinica mobile modulare di 45 mq e composta da una zona d’ingresso dedicato all’accoglienza e due sale visite, una dotata di mammografo di ultima generazione e l’altra di ecografo, realizzata in esclusiva da Mobile System del Gruppo Gnodi di Somma Lombardo.
La tappa speciale di Busto Arsizio si configura nel calendario dell’ottobre rosa organizzato da LILT e si svolgerà nei prossimi 13-14-15 ottobre e in particolare, nella giornata di sabato 14 ottobre si terrà il taglio del nastro alle ore 11.00 con la presenza delle Autorità.
Il Direttore Socio Sanitario di ASST Valle Olona, dott. Marino Dell’Acqua, ha dichiarato: “I numeri parlano chiaro: nel 2023, in Italia, sono stati accertati all’incirca 60.000 nuovi casi di neoplasia al seno. Questo dato conferma che il cancro alla mammella è il tumore che colpisce maggiormente le donne, con un’incidenza pari al 30% del totale di tutti i tumori, ecco perché l’Azienda continua a supportare la LILT nell’attuazione di questo progetto. Il tumore al seno è uno dei temi socio-sanitari odierni prioritari nei confronti del quale dobbiamo mettere in atto tutte le strategie operative a nostra disposizione”.
Il Presidente LILT Ivanoe Pellerin ha dichiarato: “Mi piace ricordare che la LILT si occupa, come è ben noto, della prevenzione, di tutta la prevenzione. Accanto alla prevenzione primaria: gli stili di vita, la secondaria: le visite di controllo, merita grande attenzione anche la terziaria che si occupa non solo dell’accompagnamento dei/delle malati/e che devono affrontare i perigli delle terapie adiuvanti, sia chemioterapiche sia radioterapiche, ma anche dell’aspetto riabilitativo, per esempio delle donne che devono ritrovare l’equilibrio psichico e fisico, con grande attenzione ad entrambi, precedente la malattia. In questo ultimo ambito, l’uso della parola “guarita”, particolarmente importante per tutte le donne che sono entrate nell’oscuro meandro della malattia e nella società e nei contesti culturali, potrebbe facilitare il ritorno della paziente alla propria vita relazionale e professionale e ridurre la discriminazione lavorativa ed assicurativa, nonché le forme più sottili di discriminazione sociale. Tutti diritti, questi, recentemente rivendicati con forza dai/dalle pazienti e recepiti dalle istituzioni con le nuove proposte di legge circa il “diritto all’oblio” che, personalmente, ritengo di grandissima importanza”.
Irene Mesisca, Direttore Generale del gruppo Gnodi, dichiara “Dopo un anno emozionante di impegno e dedizione al progetto Senologia al Centro, siamo onorati di celebrare questo significativo anniversario. Siamo grati per la fiducia e il sostegno che le comunità coinvolte hanno dimostrato nei confronti del nostro lavoro. In questo primo anno, abbiamo compiuto passi importanti nel migliorare la salute e il benessere delle donne. Il nostro impegno per fornire mezzi di qualità, sostenere la prevenzione e promuovere la consapevolezza sulla salute delle donne rimane saldo. Guardando al futuro, continueremo a lavorare instancabilmente per migliorare le vite delle persone e per contribuire a una comunità più sana e informata. Questo primo anniversario è solo l’inizio di una lunga e significativa missione che ci porterà anche nel cuore delle aziende per i progetti welfare.
Il progetto di Senologia di Busto Arsizio celebra con la LILT – Associazione di Varese un anno di impegno e successicon il suo programma di prevenzione contro il cancro al seno.
Nel corso dell’ultimo anno, Senologia al Centro ha svolto centinaia di visite senologiche gratuite non solo in provincia di Varese ma anche in diverse città italiane confermando il suo ruolo essenziale nella lotta contro questa malattia diffusa. Grazie a uno sforzo collettivo e al supporto della Comunità, a Busto nella tre giorni in piazza sono state effettuate con successo 131 visite, tra cui 121 con ecografie e 59 con mammografie. Sono stati rilevati due casi sospetti, che sono stati prontamente indirizzati alla Breast Unit della ASST Valle Olona per ulteriori trattamenti e monitoraggi.
L’ organizzazione di Senologia al centro desidera ringraziare calorosamente tutti coloro che hanno reso possibile questo importante traguardo; i Medici, i Volontari della Lilt e Croce Rossa, ASST Insubria e Valle Olona, l’Amministrazione Comunale, la Provincia di Varese e Regione Lombardia e tutte le Aziende che hanno contribuito a questa tappa e si impegna a continuare a svolgere un ruolo fondamentale nella prevenzione e nella lotta contro il cancro al seno.